Attualità

Rosso Vanvitelliano al Salone Internazionale del Libro di Torino

La giovane start up innovativa a vocazione sociale FW Produzioni selezionata come rappresentante culturale della Regione Campania.

Rosso Vanvitelliano

Caserta. “Se leggi pensi, se pensi leggi” – è il sottile aforisma lanciato dall’autore Patrizio Ranieri Ciu promosso dalla Regione Campania per la XXXVI edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino dal 9 al 13 maggio, che, selezionata come regione ospite per la prossima edizione, attraverso la Fondazione Campania dei Festival, già da quest’anno sarà presente nel padiglione Oval con una sala dedicata, per la promozione dell’editoria campana sul mercato nazionale ed internazionale, promuovendo la cultura e la diversità della Regione.

Nell’affascinante tema “Vita Immaginaria” del Salone Internazionale del Libro di Torino spicca la “visione” di “Rosso Vanvitelliano”, ispirato alla lungimiranza di pensiero ed alla conseguente opera di Luigi Vanvitelli, libro di punta di FW Produzioni nel grande rilancio della Reggia di Caserta, preziosa collezione illustrata con biografie a fronte dei Monodialoghi, format esclusivo della drammaturgia di Patrizio Ranieri Ciu, con la nota introduttiva del Ministro della Cultura e con la prefazione della Direttrice della Reggia di Caserta, che nasce con l’obiettivo di partire dal passato per dialogare con il presente, accanto all’altra giovane start up innovativa a vocazione sociale Rivoluzioni Editoriali che presenta “La Regina e l’Architetto”, catalogo d’arte con riferimenti storici, dedicato alla Regina Maria Amalia di Sassonia e all’Architetto Luigi Vanvitelli, scritto dal prof. Giuseppe de Nitto e dall’artista Claudia Mazzitelli, autrice dell’omonima rassegna d’arte.

Nel padiglione Oval nella Sala Campania inoltre saranno esposti altri titoli dell’autore Patrizio Ranieri Ciu tra cui “Il Club dei Vinti”, storia di racconti con la nota introduttiva del filosofo Umberto Galimberti, “Passi Scelti”, raccolta di testi spirituali con i commenti del vescovo emerito S.E. Mons. Raffaele Nogaro, il thriller “Mistero Bianco”, oltre agli innovativi “libriglietti”, esclusivo format editoriale di accesso alla cultura, “Rapsodia” e “La Diversità è uguale per tutti”.

Il libriglietto non è un biglietto a teatro, non è un libro, non è un programma di sala. È un oggetto culturale. Il suo valore non è misurabile quantitativamente in pagine e qualitativamente in forma estetica, ma solo nella profondità di contenuto della visione di un’unica motivazione universale: ogni sua parola che leggi è fare un passo avanti. Il libriglietto è una sfida logica da realizzare insieme perché l’obiettivo è la condivisione. È l’attiva partecipazione, fisica ed intellettuale, oltre un tempo artistico, per realizzare il sogno di una nuova frontiera comune” dichiarano le giovani editrici Valentina Rossi e Dafne Rapuano.

Se leggi pensi, se pensi leggi” sarà lo slogan per la valorizzazione non solo di produzioni inedite ma anche di produzioni autonome ed indipendenti.

Rosso Vanvitelliano, il cui fine è identificare l’identità culturale della città di Caserta, e che unisce diverse realtà artistiche e produttive del territorio, associazioni culturali e giovani start up innovative a vocazione sociale, è un progetto culturale sostenuto nei principi dal Presidente della Repubblica, dal Ministero della Cultura, scelto e patrocinato dalla Regione Campania.

La presentazione del libro “Rosso Vanvitelliano – Monodialoghi”, al Salone Internazionale del Libro di Torino lunedì 13 maggio alle 18:15 presso il padiglione Oval nella Sala Campania. Ne parleranno Valentina Rossi e Dafne Rapuano, rappresentanti delle giovani start up innovative a vocazione sociale FW Produzioni e Rivoluzioni Editoriali con l’intervento in remoto di Patrizio Ranieri Ciu, oltre che del filosofo Umberto Galimberti e del prof. Flavio Quarantotto, già ispettore MIUR.

© Riproduzione riservata
CLICCA E ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Più informazioni
commenta