Giudiziaria

Fatture per operazioni inesistenti, 5 assolti per non aver commesso il fatto

Il giudice trasmette gli atti in Procura per Gennaro Ianniciello per il reato di evasione fiscale.

Tribunale Napoli Nord

Teverola (di Giovanni Mascia). Assolti per non aver commesso il fatto per evasione fiscale e false fatturazioni Giuseppe Salvati, 58 anni di Sant’Antimo, titolare della Sa.Gi. Coperture, Vincenzo Cassandra, 49 anni di Trentola Ducenta, rappresentante legale della società I Parenti S.r.l., Giuseppe Carrino 46 anni di Casandrino, titolare della ditta individuale Itek, Antonietta Piscopo 44 anni di Caivano, rappresentante legale della Pian sud S.a.s., e Domenico Tonziello 69 anni di Trentola Ducenta, socio accomandatario della Tonziello viaggi S.a.s. La sentenza è stata emessa dal giudice monocratico, dott.ssa Santaniello, del tribunale Napoli Nord. Il pubblico ministero aveva chiesto condanne comprese tra i due anni e mezzo e i tre anni di reclusione.

Mentre il giudice ha trasmesso gli atti alla Procura relativamente a Gennaro Ianniciello per il reato di evasione fiscale. Ianniciello, 52 anni di Teverola, amministratore di diritto della società I&G Unipersonale S.r.l. era coimputato nello stesso processo, in quanto accusato di aver emesso false fatturazioni per oltre 658.000 euro allo scopo di consentire agli altri imputati di evadere le tasse.

Il collegio difensivo composto dagli avvocati Raffaele Costanzo, Alessandro Caputo, Marco Sepe, Roberto Barbato, Antonio Alaio e Ciro Esposito, nel corso della lunga istruttoria dibattimentale, hanno dimostrato invece che le fatture erano reali e legali e che sarebbe stato Ianniciello a non presentare la dichiarazione dei redditi per evadere le tasse.

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