Cronaca

Setificio, il TAR bacchetta il Comune di Caserta: nella discoteca di San Leucio si torni a ballare

discoteca Setificio

Caserta. Si potrà ritornare a ballare nella discoteca “Il Setificio” di San Leucio: è quanto ha deciso lo scorso 16 febbraio, il TAR della Campania su ricorso del gestore della discoteca, la società Phoenix-11 Setificio, che sospende l’ordinanza del Comune di Caserta.

“Il Setificio”, discoteca e sala da ballo, gestita dalla società Phoenix Srl, di cui è amministratore unico Fabio Marseglia, è sita all’interno dell’ex complesso industriale di Piazza della Seta, nella frazione di San Leucio, che fu rilevato nel 2015 dal gruppo industriale Letizia ed a seguito di un accordo sottoscritto in data 04/05/2017 con il Comune di Caserta, è stato recuperato e riqualificato in centro polifunzionale.

Senza inoltrarci nei meandri della burocrazia, di seguito, proviamo a sintetizzare i fatti di quanto accaduto.

In data 29 luglio 2022, il Comune di Caserta, per dare seguito alla riqualificazione dell’area, rilascia alla proprietà dell’immobile, Letizia S.p.a., il “Permesso di Costruire SUAP 12/2022”, per: “….teatro – sala spettacolo – discoteca, cioè attività che presuppongono la partecipazione attiva al pubblico spettacolo in se, anche la somministrazione di alimenti e bevande esclusivamente ai clienti presenti ai vari eventi, mediante la realizzazione di una buvette predisposta sia al piano terra nella sala principale, che al piano seminterrato (attualmente destinato alloggio custode) per consentire una maggiore fruibilità e gestione dei clienti durante la fase degli eventi….” etc. etc.

Domenica 5 novembre 2022, l’inaugurazione della discoteca “Il Setificio” gestita dalla società Phoenix Srl “Setificio”, provoca malumori fra i residenti a causa della folla e delle auto che avrebbero paralizzato la piazza. Probabilmente sarebbe stato caso isolato, in quanto all’apertura di un nuovo locale, di norma, è più la gente (con auto al seguito) che vorrebbe entrare, ma che non è stata fatta entrare, che quella che il locale può contenere. A proposito di traffico, parcheggi sui marciapiedi e trambusti vari: chissà il 1 luglio prossimo cosa succederà con il concerto dei Jethro Tull per il festival Un’Estate da BelvedeRE 2023, e se l’amministrazione sta lavorando per predisporre un valido piano traffico e parcheggi.

Poche settimane fa, agli inizi di febbraio, il Comune di Caserta SUAP, cambia le carte in tavola ed emette provvedimento in cui dichiara il locale in cui è attiva la discoteca Il Setificio non più “agibile per uso sala da ballo-discoteca“.

A questo punto la società Phoenix S.r.l. che gestisce il locale, col suo legale di fiducia, avv. Renato Labriola, impugna il provvedimento del Comune, ricorrendo al Tribunale Amministrativo Regionale della Campania, che il 16 febbraio 2023, con un’ordinanza a firma del presidente della Terza Sezione, dott.ssa Anna Pappalardo, sospende il provvedimento rimandando il tutto all’udienza di merito del 26 settembre 2023.

Per i giudici amministrativi, il Comune di Caserta SUAP – “non sembrerebbe avere adeguatamente valutato che il Permesso di Costruire «Suap» del luglio del 2022 avrebbe integralmente recepito, senza alcuna prescrizione, la richiesta di variante presentata sempre a luglio in cui, alla voce «stato di progetto in variante», è esplicitamente specificato che «Per attività di teatro, trattenimento e spettacolo si intendono divertimenti, distrazioni, amenità intenzionalmente offerti al pubblico, che presuppongono la partecipazione attiva o passiva del pubblico. Sono attività a cui il pubblico partecipa attivamente come ad esempio discoteche, locali notturni, etc.»”.

Dove c’era uno stabilimento di produzione, sicuramente incompatibile con lo sviluppo urbano dell’area, adesso potrebbero esserci un teatro, una discoteca, un bar ed altre attività ludiche, invece l’area dell’ex stabilimento serico sembra non avere mai pace, nemmeno in pieno processo di riqualificazione.

Nello “splendido” borgo di San Leucio, all’interno del complesso monumentale, possono essere fatti mega concerti e manifestazioni che ospitano migliaia di persone che producono traffico ed ingorghi a partire da Casagiove per intere serate nel fine settimana, ma se dall’altra parte della piazza, in un immobile riqualificato, abbastanza isolato, ci sono dei ragazzi che ballano e si divertono in un luogo chiuso, controllato, sicuro ed insonorizzato, allora questi danno fastidio?

Bisogna comprendere allora se si tratta solo di gusto musicale, oppure a quale politico non piace la musica del “Setificio” e predilige solo ed esclusivamente quella che proviene dalle Serate Leuciane fatte nel complesso monumentale.

Bisogna riflettere sul perché il traffico prodotto dal “setificio” solo ed esclusivamente nella serata dell’inaugurazione ha dato così tanto fastidio, mentre non produce alcun fastidio quello delle varie manifestazioni che si susseguono nei fine settimana estivi.

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