Cultura

Il racconto dell’ultima edizione del Corteo storico di San Leucio fotogallery

Dopo la pausa per la pandemia da Covid-19 è ripreso uno degli eventi più significativi e storici della nostra città.

Carlo Marino vestito da Amministratore di Ferdinandopoli
Il sindaco di Caserta, Carlo Marino, nei panni dell’Amministratore

Caserta (di Massimo Malatesta). Dopo tre anni, rivive di nuovo il Corteo storico di San Leucio. Si è tenuto sabato scorso 8 luglio la manifestazione storica che festeggia la Real Colonia di San Leucio. L’evento ha visto coinvolti circa 250 figuranti in abiti d’epoca risalenti agli anni sfarzosi e così importanti delle seterie Leuciane.

La rievocazione rappresenta in forma visiva e dinamica lo Statuto Leuciano promulgato da Ferdinando IV di Borbone nel 1789. Operai, contadini, dame, tutti i protagonisti dell’epoca hanno passeggiato per il borgo partendo dalla caratteristica cornice del Belvedere per poi percorrere le principali strade.

Presentato per la prima volta nel 1976, è la presentazione all’attuale mondo esterno di una realtà passata, unica nel suo genere, che narra sé stessa. Porta a conoscenza la condizione sociale e paternalistica del Sovrano, le leggi precorritrici dei tempi e, allo stesso modo, mostra la sua preziosa fonte di vita e di esistenza dal Settecento ad oggi: la seta, testimonianza della vitalità di una tradizione.

La sfilata in costume si è articola in sequenze di quadri o gruppi di figuranti in costume che si sono snodati lungo il percorso immersi in una atmosfera circondata da musiche del Settecento. I quadri sono una rappresentazione visiva di tutte le componenti della realtà storico-sociale della Colonia Ferdinandea.

La partenza ha avuto luogo dal Belvedere (Atrio Superiore Parrocchia) dove sono stati disposti tutti i figuranti. Si è avviata per via del Setificio, via Vaccheria, via Planelli Antonio portandosi in piazza della seta; quindi, è risalita a via Planelli e si è chiusa di nuovo nel Belvedere. Molto suggestivo il momento dell’apertura del cancello, con le antiche chiavi, simbolo dell’insediamento della Real Colonia e dell’inizio di un periodo irripetibile per tutta la storia della nostra terra.

“È stato un onore per me – dichiara Mattia Atzori, leuciano e componente del Forum Giovani del Comune di Caserta – partecipare al Corteo Storico in qualità di “sposo a Pentecoste” vestendo abiti in seta dell’epoca. Ancor più bello è stato vedere una grande partecipazione da parte di persone di frazioni limitrofe o del resto della Provincia, segno che la manifestazione è amata ed attesa ogni anno da tutta Terra di Lavoro. Conoscere ed amare il nostro folclore – continua – significa onorare la nostra bandiera ed il nostro Bel Paese”.

Anche il Sindaco Carlo Marino ha partecipato al Corteo Storico della Real Colonia di San Leucio, vestendo i panni dell’“Amministratore”, il primo cittadino ha voluto presenziare a uno degli eventi più significativi e storici per la nostra città è tornata a vivere, dopo la pausa forzata dovuta al Covid, Ferdinandopoli, la città utopica di Ferdinando IV di Borbone, un eccezionale e vincente modello sociale risalente al 1789.

La cosa più bella è stata quella di vedere circa 250 persone indossare gli abiti storici dell’epoca, tra re, regina, dame e cavalieri, immersi nella storia, nella tradizione della Real Colonia, con straordinari prodotti in seta tipici della storia Leuciana. Un’esperienza, come sempre, unica, che ha visto una grande partecipazione di pubblico.

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