Caserta. Sono passati 19 mesi da una pubblica denuncia dei media ma la situazione, nell’area a cavallo tra l’Md e il McDonalds, è rimasta invariata, se non divenuta peggiore.
Rifiuti sparsi un po’ ovunque a segnalare una manutenzione assente o non continua. Una pista di atletica chiusa, al cui centro cresce alta l’erba e si sfidano ratti e topi.
In diciannove mesi i verbi al futuro nelle promesse e negli annunci del vicesindaco Emiliano Casale nelle dichiarazioni alla stampa non si sono mai coniugati al presente. Nessun bagno chimico, nessuna convenzione con il Coni, nessuna apertura.
La conferma della diversa velocità adottata sulle iniziative: rapidissima, quando si tratta di concessioni e autorizzazioni all’esercizio; inesistente quando si tratta di garantire qualità della vita o il rispetto dei termini di accordi con le parti private interessate a fare impresa.
Me lo ricordano i cittadini residenti a ridosso dell’area, che ora hanno sicuramente maggiore e completa contezza di quanto valgano le parole dell’amministrazione in carica. Ovviamente chiederò lumi attraverso una interpellanza che sto per protocollare. – Avvocato Pasquale Napoletano Consigliere Comunale FdI.
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