Le formazioni ufficiali di Casretana-Latina, una sfida che vale già tanto per i falchetti
Sono state ufficializzate le formazioni di Casertana-Latina, match valido per la giornata di campionato. I padroni di casa, guidati da Manuel Iori, confermano il modulo 3-4-2-1, ma presentano diverse modifiche rispetto alla formazione della settimana scorsa.
In difesa, davanti al portiere Zanellati, si registra un cambio obbligato: Gatti prende il posto dello squalificato Kontek, affiancato dai confermati Bacchetti e Heinz. A centrocampo, invece, l’assenza di Damian, out per infortunio, permette a Matese di vincere il ballottaggio con Bianchi e di affiancare Collodel. Le corsie laterali vedono Paglino a destra e Falasca a sinistra, con Fabbri relegato in panchina. In attacco, Carretta è confermato come punta centrale, supportato dalla trequarti composta da Deli e Bakayoko. A sorpresa, Proia non partirà titolare e sarà in panchina.
Anche il Latina, sotto la guida di Roberto Boscaglia, schiera un 4-3-1-2 con diverse novità. In attacco, la coppia offensiva è composta da Martignago e Mastroianni, con Di Livio come rifinitore alle loro spalle. In mezzo al campo, Gatto, appena tesserato, esordisce subito da titolare accanto a Cittadino e Ciko, quest’ultimo a sostituire lo squalificato Ndoj. La difesa a quattro rimane invariata, con Ercolano, Di Renzo, Vona ed Edoardo Vona che completano il reparto, mentre in porta c’è Zacchi.
Ecco le formazioni ufficiali:
Casertana (3-4-2-1): Zanellati; Heinz, Gatti, Bacchetti; Paglino, Collodel, Matese, Falasca; Bakayoko, Deli; Carretta. A disposizione: Pareiko, Vilardi, Fabbri, Satriano, Salomaa, Iuliano, Proia, Bianchi, Giugno, Rocca, Asencio. Allenatore: Manuel Iori.
Latina (4-3-1-2): Zacchi; Ercolano, Di Renzo, Vona E., Crecco; Cittadino, Ciko, Gatto; Di Livio; Martignago, Mastroianni. A disposizione: Cardinali, Basti, Riccardi, Addessi, Berman, Saccani, Cipolla, Di Giovannantonio, Segat, De Marchi, Scravaglieri, Improta. Allenatore: Roberto Boscaglia.
Arbitro: Enrico Gemelli di Pisa.
Assistenti: Emanuele Bracaccini di Macerata e Luca Capriuolo di Bari.
Quarto Uomo: Giuseppe Lascaro di Matera.
