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JuveCaserta – Liofilchem Roseto, rimonta e vittoria dei Bianconeri col PalaPiccolo strapieno video

Prima dell'incontro grande festa per Oscar e Tato Lopez.

Mathias Drigo
Nella foto Mathias Drigo, ala Juvecaserta (foto: Adi Vastano)

Caserta. Vince e ribalta a differenza canestri la Ble Decò JuveCaserta, che ottiene il referto rosa al cospetto di una Roseto che era reduce da 11 successi consecutivi. Il successo avviene in rimonta, dopo un primo tempo chiuso con 13 lunghezze di svantaggio, quando la pessima percentuale ai liberi e al tiro dalla lunga distanza l’avevano fatta da padrone.

La Juve esce però dagli spogliatoi rinfrancata, presa per mano da Davide Mastroianni (16 punti e 4 assist) e infila un 15-0 che cambia la partita. Drigo (25) dà la prima spallata, Sperduto (16 quasi tutti nel finale) la fiammata finale per vincere. È delirio al PalaPiccolo.

La cronaca. Palazzetto gremito in ogni ordine di posti e cerimonia pre-gara con gli ospiti illustri Tato Lopez e Oscar Schmidt.

Roseto entra meglio in campo. Santiangeli è sentenza con lo step back dalla lunga distanza, la Juve non riesce a rispondere, forzando e perdendo palle banali in sequenza, dopo meno di 3’ siamo 2-10 e Luise va col time-out. La gara si cheta un attimo, si sbaglia da ambo i lati con la Juve che si ostina a cercare le conclusioni dalla lunga distanza. È l’ingresso di Davide Mastroianni a dare una scossa ai padroni di casa. Serve l’assist a Drigo che da sotto realizza, poi dall’angolo ricuce il gap con una tripla importantissimo. Buono l’impatto di Ndoja, ma Zampogna prima e Santiangeli poi, sempre dai 6,75 mt, regalano dieci lunghezze di vantaggio alla squadra di coach Quaglia. L’ultimo sussulto del quarto è però ancora di Mastroianni che si butta dentro, alza la parabola, segna e subisce il fallo. Alla prima pausa è 11-18.

Caserta spreca il bonus dopo meno di un minuto e mezzo. Quando Mattia Mastroianni fa 3/3 dalla lunetta arriva nuovamente il +10, prima che Drigo tolga le castagne dal fuoco con una tripla. Mei prova a mettersi in partita, ma Fiusco è un fattore e quando mette la tripla tiene i suoi avanti. Sperduto si mette finalmente in partita segnando dopo 5 errori consecutivi, regala ai suoi il -5 e coach Quaglia va col timeout. Il fatto di avere tanti liberi e di essere precisi regala a Roseto tanti punti facili, mentre Caserta spreca e non poco a cronometro fermo (5/11 il dato all’intervallo). Dincic con 5 punti in fila allarga la distanza, Santiangeli torna a colpire dall’arco e quando Morici fa 2/2 sempre dalla linea della carità è massimo vantaggio Liofilchem sul +15. Visentin, che si sbatte e non poco in vernice, segna il lay up poco prima dell’intervallo, quando il tabellone recita 31-44.

Caserta torna in campo con una faccia diversa. Luigi Sergio da sotto si fa valere, Drigo con la tripla dall’angolo, ed è 7-0 per il 38-44 al 32’ su cui coach Quaglia chiama sospensione. Caserta è però in striscia: due triple di Mei regalano addirittura il vantaggio alla Juve (46-44 e 15-0 di parziale) ma Dincic spezza l’entusiasmo rispondendo anche lui dal parcheggio.

Gli animi si accendono, gli arbitri sono molto fiscali nei confronti dei bianconeri, non dall’altra parte. Il tecnico a Mei e alla panchina regala inerzia ai viaggianti, che dalla lunetta muovono il proprio tassametro. La gara è colpo su colpo. Zampogna colpisce ancora, ma Drigo è bravo prima a svitarsi sul perno per jumper e poi a mettere la bomba dalla lunga distanza. Caserta ha sempre il bonus speso, ma si sbatte in difesa, servono due distrazioni imbeccate magistralmente da Amoroso per segnare ancora, con Seck, ma il finale è bianconero, con Sperduto che imbuca i liberi del 56-58 su cui si va all’ultimo mini riposo.

Mastroianni riprende da dove aveva lasciato, Roseto è retta in piedi da Fiusco e Zampogna, ma dopo il 62-66 di Seck si abbatte sulla gara il ciclone Sperduto. Prima la tripla piedi per terra, poi quella in uscita dai blocchi e poi il canestro in entrata. Dincic con la tripla prova a tenere i suoi a galla, ma Drigo allunga con 5 punti in fila, scrivendo il +8. Di Emidio col gioco da tre punti e Amoroso con la tripla mettono paura al PalaPiccolo, ma dalla lunetta nel finale la Juve è glaciale e chiude 85-77 ribaltando anche il -3 dell’andata.

IL TABELLINO

BLE DECO’ JUVECASERTA 2001 – LIOFILCHEM ROSETO 85- 77 (11-18; 31-44; 56-58)

JUVECASERTA: Romano 2, D.Mastroianni 16, Cortese, Cioppa 5, Drigo 25, Ndoja 1, Sperduto 16, Mei 11, Visentin 5, D’Aiello ne, Sergio 4, Miraglia ne. All. Luise

ROSETO: Fiusco 6, Zampogna 9, Dincic 15, Morici 6, Seck 8, M.Mastroianni 3, Amoroso 8, Di Emidio 4, Natalini ne, Santiangeli 18. All. Quaglia

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