Caserta (Alfredo Stella). Stadio Pinto, calcio di inizio ore 18.30. Si incrociano i destini di Casertana e Picerno, entrambe in lotta per la quarta posizione in classifica. I potentini, dopo un campionato ad alto livello nelle ultime gara hanno subito una lieve flessione. Al contrario la Casertana che giunge da tre vittorie e un pareggio. Un solo punto separa oggi le due contendenti che daranno senz’altro vita ad un confronto aperto e senza esclusione di colpi.
Distinti chiusi, disponibili solo tribuna e curva nord per gli ospiti, con vendita dei biglietti che fa pensare ad un tutto esaurito per l’unico settore destinato al pubblico di casa. Mancherà l’apporto degli ultras in un momento topico della stagione in cui la spinta emotiva può fare la differenza. Ma il momento positivo deve far ben sperare.
“C’è l’entusiasmo degli ultimi risultati – ha spiegato Vincenzo Cangelosi alla stampa – in quanto la squadra ha trovato un suo equilibrio. Il cammino è ancora lungo – ha continuato – mancano tre partite. Col Picerno sarà una gara complicata in quanto hanno fatto un grandissimo campionato, giocano bene ed hanno una loro identità”.
Il tecnico casertano dovrà fare ancora i conti con un centrocampo da inventare: indisponibili per infortunio Casoli e Nicoletti e per squalifica Damian e Matese, restano arruolabili i soli Deli e Toscano, con Mattia Proietti che rientra da un lungo infortunio e siederà in panchina.
“È il reparto con più problemi – ha spiegato Cangelosi – Proietti è convocato ma sicuramente non partirà dall’inizio, mentre Casoli non è disponibile. A centrocampo siamo in due, poi abbiamo altre soluzioni”.
Mentre sul cammino finora percorso in vista dei play off ha sottolineato: “All’inizio avevo tante speranze, sapevo di avere una squadra di valore, poi nel girone di ritorno abbiamo pagato le tante problematiche. Abbiamo comunque fatto un campionato importante e, tolta la Juve Stabia, siamo dietro a formazioni come Benevento e Avellino costruite dichiaratamente per vincere”.
Ad arbitrare il match è stato designato il milanese Luca De Angeli. Primo uomo: Luca Landoni di Milano. Secondo assistente: Emanuele Fumarolo di Barletta. Quarto ufficiale: Antonio Spera sempre di Barletta.
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