Caserta (di Alfredo Stella). Battere il Picerno significava allontanare a quattro lunghezze una diretta concorrente al quarto posto. Vittoria raggiunta ieri dopo una partita vibrante e non priva di emozioni. Al termine dei cento minuti di gioco (3 di recupero del primo tempo e 7 della ripresa) obiettivo raggiunto e, quarto posto consolidato in attesa della sentenza che vede coinvolto il Taranto.
In settimana, infatti, si attende il responso del ricorso avviato dai legali degli jonici a cui la Federazione ha tolto quattro punti in classifica per gravi irregolarità amministrative. Ad oggi i tarantini sono a ridosso dei Falchetti a sole due lunghezze (59 contro i 61 della Casertana) e, una eventuale restituzione dei punti sottratti, permetterebbe alla compagine di Eziolino Capuano di scavalcare i rossoblù di Terra di Lavoro in classifica e agganciare la coppia Avellino-Benevento al terzo posto che stasera incroceranno i loro destini al Partenio-Lombardi per un derby da bere tutto di un fiato.
In attesa Curcio e compagni si godono la vittoria di ieri al Pinto contro un buon ma non irresistibile Picerno. Ancora in auge la coppia del gol Curcio-Montalto tra gli attaccanti più prolifici del girone (25 reti in totale).
Soddisfatto al termine della gara Mister Cangelosi che ha sottolineato come tutto quanto fatto finora dai suoi ragazzi non lo ha affatto sorpreso. E sulla gara vinta per 2-1 ha detto: “Sapevo che sarebbe stata una partita complicata. Sono contento della prestazione visto l’avversario che avevamo di fronte. La squadra che ha giocato molto più semplice, era tempo che chiedevo di esprimerci giocare in questo modo: quando lo facciamo in velocità con pochi tocchi riusciamo ad esprimere meglio le nostre qualità”.
Inevitabile dare un’occhiata alla classifica a 180 minuti dal termine della regolar season: “Dopo l’ultima giornata – ha aggiunto – tracceremo un bilancio e vedremo la classifica e quale griglia play off verrà fuori. Prima, però, bisognerà fare bene queste ultime due partite cercare di con fermare questa posizione e, giocando ogni tre giorno conteranno tanti fattori”.
E domenica si va a Giugliano, altro scontro diretto, motivo in più per non abbassare la guardia e mantenere alta la tensione.
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