Caserta. Il Lions Club Caserta Host, anche in unione con gli altri Clubs della Circoscrizione, attuerà iniziative calibrate sulle celebrazioni per il 250° anniversario della morte di Luigi Vanvitelli.
Lo ha annunciato la presidente Annamaria Sadutto in occasione della cerimonia inaugurale dell’anno sociale contestualizzato alla storica ricorrenza ed al tema della tutela dell’acqua, uno dei services lionistici fondamentali Da qui – ha aggiunto – l’emblema ispirato alla “Via delle acque” con cui abbiamo voluto effigiare il nostro guidoncino in omaggio alla geniale ingegneria idraulica messa in campo dal grande Architetto.
La via delle acque da lui progettata è raffigurato con le sue opere monumentali nel magistrale dipinto donato da Don Battista Marello, illustre artista e cultore di memorie patrie. La via delle acque pensata dal Vanvitelli – ha evidenziato, tra l’altro, la Presidente – nata dall’esigenza di alimentare i percorsi del Parco della Reggia partendo dalla cascata del Monte Briano per proseguire attraverso la fontana Margherita, i quartieri dei Liparioti, la Peschiera Grande con deviazioni per il Giardino all’Inglese e la Castelluccia, è il momento conclusivo dell’ardito progetto col quale egli educò le acque beneventane del Fizzo lungo un tracciato di 40 chilometri culminanti nello snodo magniloquente dei Ponti della Valle.
“Il beneaugurale dono dell’acqua che Vanvitelli fece a Caserta” – ha concluso Annamaria Sadutto – “sarà per noi il più fausto viatico per il nuovo anno sociale, che sarà rigoglioso dopo il biennio pandemico superato grazie alla fermezza e grande forza di volontà dell’immediato past president Guelfo Pisapia.
In apertura dei lavori – ai quali è intervenuto il Presidente di Circoscrizione Giuseppe Casapulla – era stato osservato un minuto di silenzio in memoria del socio fondatore e socio vitalizio ingegner Camillo Giorgi, “colonna ed esempio dell’associazione lionistica col suo spirito di servizio, il suo garbo e squisita signorilità”, spentosi alla vigilia del centesimo anno di età.