Questa mattina il capogruppo di “Riscossa di Maddaloni” in Consiglio Comunale dott. Claudio Marone ha rassegnato le dimissioni dalla propria carica. La decisione di lasciare il seggio nella civica assise è dettata esclusivamente da un percorso di riorganizzazione e ricambio generazionale del movimento centrato sull’innesto di forze politiche ed intellettuali nuove e giovani.
A sostituire il medico maddalonese in Consiglio Comunale sarà Gaetano Nuzzo, che alle scorse elezioni risultò il primo tra i non eletti.
«Era doveroso – ha dichiarato Marone – dopo quattro anni di consiliatura cedere il posto ad un giovane permettendogli di fare la sua prima esperienza in Consiglio Comunale. La decisione rientra quindi nell’opera di rinnovamento che sicuramente investirà anche l’attuale composizione di “Riscossa di Maddaloni” in modo da attirare nuove energie ed idee che saranno utili per le prossime amministrative. Ovviamente in questa fase il nostro appoggio all’attuale maggioranza resta saldo e collaborativo. Mi sento di ringraziare tutto il movimento che mi ha appoggiato e sostenuto contribuendo al raggiungimento degli obiettivi che ci eravamo prefissati. Al di là della gran mole di interrogazioni e segnalazioni, mi sento di ricordare la questione del nuovo campo sportivo che, grazie a noi, oggi è una realtà concreta; le battaglie e le proposte per l’ospedale di Maddaloni e per alcuni servizi come il Serd o la Salute Mentale; il nostro intervento in materia di alloggi popolari che ha portato all’approvazione di un nuovo regolamento. Sono tutti obiettivi che abbiamo portato a casa e per cui continueremo a batterci».
In linea con quanto dichiarato dall’ex capogruppo di “Riscossa di Maddaloni”, altri piccole azioni sono state portate a termine negli ultimi giorni. Il dott. Marone infatti ha incontrato il sindaco Andrea De Filippo per prospettargli la risoluzione di alcune piccole problematiche relative alla sistemazione della villetta di Montedecoro, dei sevizi igienici e fontana nella villa Don Salvatore D’Angelo, e del basolato e dei sottoservizi della prima traversa a sinistra di via Ponte Carolino.
Le richieste sono state accolte dal primo cittadino il quale ha specificato che gli interventi per le ville di Montedecoro e di piazza Don Salvatore D’Angelo sono previsti nel bilancio che sarà approvato nei prossimi giorni mentre per la traversa si sta lavorando per il reperimento dei fondi.