“Sono molto soddisfatto per l’approvazione all’unanimità da parte della Commissione Regionale Sanità e Sicurezza Sociale, presieduta dal collega Vincenzo Alaia, del Testo Unificato per riconoscere ai cittadini italiani senza fissa dimora e non residenti in paesi diversi dall’Italia, la possibilità di iscriversi nelle liste degli assistiti delle Aziende Sanitarie Locali della Regione Campania, di effettuare la scelta del Medico di Medicina Generale nonché di accedere alle prestazioni garantite dai LEA per i cittadini italiani residenti in Italia”.
E’ quanto afferma il consigliere regionale Franco Picarone (PD), firmatario, insieme con il capogruppo del Pd Mario Casillo, di una delle due proposte di legge, poi, confluite nel testo unificato, che venerdì prossimo sarà sottoposto alla Commissione Bilancio prima di giungere all’esame del Consiglio regionale.
Si tratta di un testo di legge molto importante sul piano sanitario e sociale, che qualifica l’azione politica di questa maggioranza regionale, sempre dalla parte dei più deboli, e al fine di realizzare l’uguaglianza e la coesione sociale” – ha sottolineato il presidente della Commissione Regionale Bilancio – che ha aggiunto: “riconoscere alle persone senza fissa dimora l’assistenza sanitaria è un dovere innanzitutto morale ed è il primo passo per la reintegrazione sociale di questi cittadini, la quale deve proseguire con le politiche per l’edilizia popolare e con le politiche attive per il lavoro al fine del loro reinserimento anche lavorativo”.
La proposta di legge “Disposizioni per l’iscrizione delle persone senza fissa dimora nelle liste degli assistiti delle Asl regionali” è frutto del lavoro di sintesi, svolto dal tavolo tecnico, istituito presso la Commissione Sanità, che ha condotto alla unificazione della proposta di legge presentata da Picarone e Casillo con quella presentata dai consiglieri regionali Michele Cammarano (M5S), Valeria Ciarambino (Insieme per il futuro) Vincenzo Ciampi (M5S), Salvatore Aversano (Insieme per il Futuro), Luigi Cirillo (Insieme per il Futuro) e Gennaro Saiello (M5S).