Stufa a pellet senza canna fumaria, di cosa si tratta e quando è possibile installarla

La stufa a pellet senza canna fumaria è uno degli ultimi trend, andiamo a vedere di cosa si tratta e quando è possibile installarla in casa nostra.

Una stufa che rispetta l’ambiente e che facilita il riscaldamento all’interno delle nostre abitazioni.

Per i pochi che non sanno ancora di cosa si tratta, partiamo proprio dal pellet. Di cosa si tratta? È un combustibile che viene ricavato direttamente dal legno vergine e a volte partendo da alcuni scarti della lavorazione dello stesso come la piallatura e le schegge oltre ai ritagli.

Utilizzato soprattutto nel nord del nostro paese, si tratta di un mezzo che poi viene inserito dentro bruciatori o stufe e dalla sua combustione si genera calore. Negli ultimi anni se n’è parlato anche perché in seguito alla pandemia da Covid i prezzi erano saliti alle stelle generando un certo allarmismo.

Oggi si è tornati alla vendita industriale su larga scala e sono molti anche quelli che al centro sud hanno deciso di utilizzarlo per riscaldare le proprie case. Insomma è un prodotto molto utile e venduto, anche se spesso l’installazione di una stufa non è così semplice proprio a causa dell’inserimento della canna fumaria. Oggi vi mostriamo un nuovo modello che non ne ha bisogno.

Stufa a pellet senza canna fumaria

Se ve lo state ancora chiedendo, sì esiste anche la stufa a pellet che non ha bisogno della canna fumaria. Solitamente si tratta di dispositivi più piccoli da sistemare in ambienti meno importanti rispetto al solito. Vanno benissimo per riscaldare un salotto o un monolocale.

Il fatto che però non debbano essere collegate a una canna fumaria, non vuol dire che non hanno bisogno di nessun tubo di scarico. I fumi devono essere evacuati mediante l’installazione di 8 cm con un fungo terminale verso il muro.

Serve sempre un tecnico per l’installazione, ma di sicuro è molto meno ingombrante di quelle a cui siamo abituati. Sempre in ottemperanza alla Normativa UNI 10683 serve fare attenzione al divieto di installare condotti a parete senza un’autorizzazione.

Diciamo che, anche in questo caso, la situazione risulta un po’ complessa sia dal punto di vista pratico anche se con delle difficoltà nettamente minori rispetto alla classica stufa a pellet con canna fumaria. Il consiglio è quello di rivolgervi a un centro specializzato che vi consiglierà su quella che è la migliore strategia da intraprendere per la vostra casa.