Politiche sociali Caserta, il lupo perde il pelo ma non il vizio

Caserta. Al ritorno dalle ferie, con il Comune di Caserta ancora nel pieno della riorganizzazione a seguito dell’azzeramento della giunta, troviamo l’amara sorpresa di una Determina (n.752 del 18 Luglio 2024 ma pubblicata dal 23 Agosto 2024!!) con la quale si affidano i Servizi di Assistenza Domiciliare Anziani e Disabili dell’Ambito C1 al Consorzio Socrate per il Periodo dal 22 luglio al 31 Agosto, quindi in maniera incomprensibilmente retroattiva.

Come se non bastasse, con tante Cooperative accreditate, il Comune sceglie di nuovo il Consorzio Socrate, ossia il Consorzio cui il Tar Campania aveva revocato l’Affido dell’Assistenza Anziani (sentenza 6147/2022 R.G.. 2003/2022), e ci aggiunge come premio anche l’assistenza Disabili.

“Con lo Stato di Agitazione ed il successivo presidio permanente – commenta la Segretaria Provinciale Confsafi Sanità Alessandra Cirelli – abbiamo ottenuto la discesa in banca dei mandati del 2023 e di gennaio e febbraio 2024. Ma dal mese di marzo ad oggi, la Cooperativa che gestisce il servizio è impossibilitata ad emettere fatture, in assenza dei necessari atti amministrativi , mettendo così a repentaglio il pagamento delle spettanze ai lavoratori e la sopravvivenza stessa della cooperativa”.

“Affidare i servizi a Cooperative che non li accettano (la Mongolfiera e Sole Nascente)” o sono impossibilitate a farlo, dato la retroattività della determina (consorzio Socrate), continua a replicare la necessità di fare dei Fuori Bilancio per sanare la situazione, con le lungaggini del caso, e davvero non capiamo a chi giovi questo meccanismo – dichiara il Segretario Generale Confsafi Caserta Sergio D’Angelo – Ci auguriamo che la Commissione d’Inchiesta , insediatasi in Comune nel mese di Agosto, voglia fare luce anche su questi meccanismi di affido dei Servizi Sociali, che necessitano chiaramente di una verifica seria”.