Santa Maria a Vico. Torna a piede libero Giuseppe Pascarella, soprannominato ‘a Livella ”, colui che gestiva i servizi cimiteriali a Santa Maria a Vico, prima ai domiciliari adesso ha soltanto l’obbligo di firma, nonché uno degli indagati sull’inchiesta relativa al cimitero di Santa Maria a Vico, che ha condotto poi all’arresto di sei persone.
Il 12 gennaio scorso, l’inchiesta coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli ha causato l’arresto di 6 soggetti, tra cui il vicepresidente della provincia e consigliere comunale di Santa Maria a Vico, Pasquale Crisci.
Le investigazioni hanno palesato come gli indagati, attraverso condotte estorsive e corruttive, avessero ottenuto l’assegnazione di cappelle e loculi cimiteriali. In particolare, uno di quelli, aveva ottenuto l’assegnazione di una cappella gentilizia del valore di 44 mila euro, estorta al titolare della società dei lavori di ampliamento del cimitero di S. Maria a Vico.
Sai che esistono delle tinte di capelli che sarebbero capaci di invecchiare praticamente tutte? Ecco…
Ti guardi allo specchio e non riesci mai ad essere in pace con il tuo…
Superati i 50 anni, molte donne decidono di tagliarsi i capelli e spesso lo fanno…
Da sempre tingo i miei capelli, anche perché mi piace vedermi con un aspetto diverso…
Amo informarmi sugli ultimi trend, inclusi quelli relativi all'abbigliamento alle unghie. Oggi voglio parlarti delle…
Se hai una lavastoviglie, sappi che i fogli di carta stagnola potrebbero tornarti molto utili.…