Caserta. Finisce ancora una volta il settore degli appalti pubblici nel comparto ambientale, specie in quello dei rifiuti e della sanificazione degli ospedali, al centro di un’indagine della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, che ha messo sotto inchiesta per concorso esterno in associazione camorristica due imprenditori da sempre attivi nel settore ambientale e della raccolta rifiuti.
Sono l’ex consigliere regionale dell’Udeur Nicola Ferraro e il fratello Luigi (attualmente dipendente del Cub-Consorzio Unico di Bacino), già condannati con sentenza definitiva per concorso esterno in camorra in quanto ritenuti collusi con il clan dei Casalesi. I carabinieri di Caserta, su delega della Dda, hanno effettuato diverse perquisizioni alla ricerca di elementi di prova in uffici pubblici e abitazioni private di persone che hanno avuto contatti negli ultimi mesi con Nicola Ferraro.
Per la Dda l’ex politico Udeur sarebbe al centro “di un gruppo di imprenditori che ha fatto cartello, ossia ha monopolizzato il settore della sanificazione di strutture della sanità pubblica campana“. Con Ferraro figurano coinvolti nell’indagine anche gli imprenditori Domenico Romano e lo zio Vincenzo Agizza, già emersi in passato come figure imprenditoriali di riferimento del clan Nuvoletta.
La dottoressa mette in guardia: ecco a cosa bisogna prestare attenzione dopo i 40 anni…
L’Agenzia delle Entrate si allerta in automatico su quasi tutti i bonifici ricevuti: ogni accredito…
Un dato che fa riflettere, molti non sanno che 5 cose sono vietate in spiaggia,…
Il crunch è uno degli esercizi piĂą noti per allenare il retto dell’addome, ma la…
Una novitĂ da tenere presente: il bonus box auto, con l'aiuto puoi comprarlo al 50%,…
Nuove anticipazioni per Un Posto al Sole, Michele ancora protagonista nelle prossime puntate: ecco cosa…