Traffico+di+rifiuti+ferrosi+tra+il+viterbese+e+il+casertano%2C+2+arresti+e+27+indagati
casertanotiziecom
/cronaca/2024/02/29/traffico-di-rifiuti-ferrosi-tra-il-viterbese-e-il-casertano-2-arresti-e-27-indagati/amp/
Cronaca

Traffico di rifiuti ferrosi tra il viterbese e il casertano, 2 arresti e 27 indagati

Caserta. Gli uomini dei Carabinieri Forestali del NIPAAF del Gruppo Carabinieri di Viterbo e della Polizia Ferroviaria dei Compartimenti Lazio e Campania, diretti dalla magistratura, hanno fermato un traffico di rifiuti metallici – piombo e soprattutto rame – da tempo in corso tra le province di Viterbo e Caserta.

Due persone sono state poste agli arresti domiciliari, 27 gli indagati e otto le società coinvolte e sottoposte ad accertamento per la legge 231/2001. Sequestrati preventivamente undici automezzi, con un sequestro diretto del profitto del reato per circa 860.000 euro.

Le attività organizzate per il traffico illecito dei rifiuti avevano origine presso due impianti del Viterbese, dove venivano sistematicamente accettati e gestiti ingenti quantitativi di rifiuti speciali ed urbani da cui ricavarne le componenti metalliche di valore commerciale, che venivano abusivamente gestite.

In particolare i rifiuti venivano conferiti da una pluralità di soggetti, in assenza della prescritta iscrizione all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali ed in assenza della prevista documentazione ambientale; i rifiuti venivano poi gestiti negli impianti viterbesi in difformità a quanto previsto dalle autorizzazioni e dal decreto di riferimento ed omettendo la corretta compilazione dei registri.

Molti rifiuti indesiderati venivano smaltiti illecitamente nel territorio Viterbese tramite abbandono o combustione al suolo. Il sistema organizzato e gestito da due soggetti campani prevedeva inoltre il carico dei metalli di valore soprattutto rame con specifiche modalità negli autoarticolati individuati per il trasporto in modo da occultarne il contenuto ed in assenza della documentazione ambientale o con la stessa redatta in modo falso.

Successivamente i rifiuti di metallo venduti ad una società del casertano, pur in assenza di adeguate operazioni di recupero e/o trattamento necessarie per la cessazione della qualifica di rifiuto prevista dall’art. 184 ter del D. Lgs. 152/2006, venivano ulteriormente destinati e commercializzati presso un altro stabilimento limitrofo.

Redazione

Recent Posts

3 tinte di capelli che invecchiano tutte e che vanno evitate dopo i 40 e i 50 anni: ecco quali sono

Sai che esistono delle tinte di capelli che sarebbero capaci di invecchiare praticamente tutte? Ecco…

9 ore ago

3 trucchi per sembrare più magra e slanciata: basta fare così per una silhouette da sogno

Ti guardi allo specchio e non riesci mai ad essere in pace con il tuo…

1 giorno ago

3 tagli di capelli che valorizzano il viso delle over 50 e le fanno sembrare più giovani: ecco quali sono

Superati i 50 anni, molte donne decidono di tagliarsi i capelli e spesso lo fanno…

2 giorni ago

3 tinte di capelli che saranno in voga durante l’estate 2025: tutti le stanno già chiedendo al parrucchiere

Da sempre tingo i miei capelli, anche perché mi piace vedermi con un aspetto diverso…

3 giorni ago

3 colori per le unghie che saranno di tendenza nell’estate 2025: gli smalti che andranno a ruba

Amo informarmi sugli ultimi trend, inclusi quelli relativi all'abbigliamento alle unghie. Oggi voglio parlarti delle…

4 giorni ago

Perché dovresti mettere la carta stagnola nella lavastoviglie: sembra assurdo ma è utilissima per questo, io lo faccio sempre

Se hai una lavastoviglie, sappi che i fogli di carta stagnola potrebbero tornarti molto utili.…

5 giorni ago