Tantissimi cittadini di Valle di Maddaloni hanno letteralmente invaso Piazza Magliocca per assistere al comizio dei candidati della lista ‘diValle’, capeggiati dall’aspirante sindaco Domenico Dell’Anno.
Introdotti da Francesco Pagliaro, sono intervenuti nell’ordine Marcella Cognetti, Armando Monaco, Giada Goglia, Luigi Di Caprio e Angelo Santacroce. Per l’occasione sono giunti a Valle di Maddaloni il coordinatore nazionale di Articolo Uno Arturo Scotto e il parlamentare del Partito democratico Umberto Del Basso De Caro.
A chiudere la serata le parole del candidato sindaco della lista ‘diValle’ Domenico Dell’Anno che ha affermato: «In questi mesi, l’attuale amministrazione ha fatto passare la dichiarazione di dissesto finanziario come un atto dovuto, invece si tratta di decisione scellerata che provocherà dei danni al momento incalcolabili. Il dissesto è già entrato nelle nostre tasche, visto l’aumento spropositato delle tasse; inoltre, impedirà l’indizione dei concorsi pubblici per fronteggiare la grave carenza di personale al Comune.
Non riusciamo a capire per quale motivo l’attuale maggioranza non abbia intrapreso la strada del ‘pre-dissesto’, che avrebbe dato la possibilità di accedere a fondi statali utili a risollevare i conti comunali, cosa che adesso non potrà accadere visto siamo considerati un Ente già fallito. Del resto anche nel parere della delibera di giunta approvata nel luglio del 2020, si legge chiaramente la contrarietà dell’esperto alla decisione presa dall’esecutivo, che avrà delle disastrose conseguenze per tutti i cittadini di Valle.
Tra i primi provvedimenti adottati dal commissario liquidatore giunto in Comune dopo la dichiarazione di dissesto, c’è il pagamento di 3600 euro all’attuale sindaco per una motivazione non ben precisata. Si tratta sicuramente di un atto dovuto ma, considerando i sacrifici a cui sono stati chiamati tutti i nostri concittadini, forse si poteva dare priorità ad altre cose. Per quanto ci riguarda, al fine di condividere le difficoltà economiche delle persone, se dovessimo vincere le elezioni sospenderemo le indennità a sindaco, assessori e consiglieri, perché io e i miei candidati possiamo vivere con il nostro lavoro. Queste somme saranno utilizzate per fronteggiare le diverse difficoltà sociali dei cittadini. Per noi sarà una missione e per questo non prenderemo neanche un euro».
Dell’Anno conclude il suo intervento lanciando una proposta all’attuale sindaco: «Lo invito ad un confronto libero ed aperto in piazza. Lo aspetto mercoledì 8 giugno alle ore 20,30 presso l’Anfiteatro di Valle di Maddaloni».