Caserta. Per migliorare la qualità di vita dei bambini affetti da diabete mellito e delle loro famiglie, l’Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale e di Alta Specializzazione “Sant’Anna e San Sebastiano” di Caserta lancia il Progetto R.E.G.G.I.A. (Regolare, Educare alla Gestione della Glicemia Insieme all’Arte), puntando sul connubio tra salute e arte, sulla promozione del benessere psico-fisico attraverso la fruizione dell’arte e della natura.
Sostenuto dalla Direzione Strategica dell’AORN, il Progetto nasce dalla collaborazione sinergica tra l’Unità operativa semplice di Diabetologia ed Endocrinologia Pediatrica, coordinata dalla dott.ssa Filomena Pascarella, che afferisce all’Unità operativa complessa di Pediatria, diretta dal prof. Felice Nunziata, la Reggia di Caserta – Ministero della Cultura, il Comune, l’Associazione di volontariato “L’Isola che non c’è”.
L’iniziativa sarà articolata in due incontri domenicali, l’8 e il 15 ottobre prossimi, che si svolgeranno negli splendidi giardini del Parco Reale.
I piccoli pazienti diabetici, accompagnati dai loro genitori e dal team dell’Uos di Diabetologia, saranno coinvolti in attività binarie: quelle finalizzate a gestire meglio la cronicità della malattia dal punto di vista sia psicologico sia nutrizionale e quelle più strettamente legate alla cultura e alla natura nella perfetta sintesi offerta, in questo senso, dal Parco vanvitelliano.
Lo scopo del Progetto è di aiutare i bambini e i familiari a gestire la patologia diabetica cronica attraverso un percorso di apprendimento delle competenze, delle abilità necessarie a uno stile di vita sano ed equilibrato, valorizzato dal contesto naturale, artistico e storico in cui il percorso stesso si colloca, con l’obiettivo di generare effetti terapeutici a lungo termine nella convivenza quotidiana con la malattia.
“L’Ospedale esce dalle sue mura -evidenzia il direttore sanitario, Angela Annecchiarico- per congiungersi con la bellezza e l’eccellenza della Reggia borbonica che, come luogo di arte, cultura, natura, diventa parte integrante del cammino curativo a beneficio dei nostri piccoli pazienti”.
In quanto tale, il Progetto R.E.G.G.I.A. potenzia e impreziosisce l’attività dell’ambulatorio di Diabetologia Pediatrica dell’Azienda Ospedaliera di Caserta, che è Centro di Riferimento Provinciale per la patologia e garantisce ai bambini diabetici un’assistenza multidisciplinare e olistica, coinvolgendo nel processo di cura, accanto al medico, anche lo psicologo e il nutrizionista.
“I due incontri in calendario -sottolinea la dott.ssa Pascarella- privilegeranno il confronto e la condivisione, stimolando i piccoli con interventi psicologici e psico-educativi mirati, da cui deriverà l’opportunità concreta di essere più consapevoli, esperti ed emotivamente sereni nel rapporto con la natura cronica della malattia. Il diabete tipo 1 -segnala la specialista dell’AORN di Caserta- rappresenta la malattia endocrino-metabolica più frequente dell’età pediatrica. Nel nostro Ospedale seguiamo attualmente circa 150 pazienti di età compresa tra 1 e 18 anni. La cura di un bambino con diabete deve essere considerata un vero e proprio investimento sociale. In età pediatrica il diabete interferisce in ogni aspetto della vita e delle esperienze del piccolo. Per un’assistenza efficace, è necessario che la prevenzione, la diagnosi e la cura siano affrontate in area pediatrica con personale dedicato”.
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