Marcianise. Si è conclusa, giovedì 8 Marzo 2024, presso il Liceo “Federico Quercia”, di cui è Dirigente Scolastico il Dott. Diamante Marotta, l’XI Edizione del Certamen Senecanum intitolato a Domenico Musone. Referente del progetto è il Prof. Giulio Coppola.
La Commissione esaminatrice, composta dal Prof. Claudio Buongiovanni Presidente e dai Professori Gennaro Celato e Giuseppe Nardiello – tutti appartenenti al Dipartimento di Lettere e Beni Culturali dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” – ha decretato i seguenti vincitori: 1° Classificato Porsi Ludovica Liceo “Francesco Vivona” di Roma – 2° Classificato Scala Giuseppe del Liceo “Giosuè Carducci” di Roma – 3° Classificata Gentile Adriana del Liceo “Vittorio Emanuele – Garibaldi” di Napoli.
Ai primi tre studenti classificati sono stati assegnati i seguenti premi, offerti dal Comune di Marcianise:
La Commissione giudicatrice, inoltre, ha conferito la Menzione d’Onore ai seguenti studenti: Minichiello Maria Vittoria Liceo “Vittorio Emanuele -Garibaldi” di Napoli – Baldassarre Diletta Pia Liceo “Giosuè Carducci” di Nola – Giuliano Daniele, Liceo “Jacopo Sannazzaro” di Napoli. Gli studenti classificati dal IV al X posto hanno una menzione con attestato di merito. A tutti i candidati è stato consegnato un attestato di partecipazione che potrà essere inserito nel curriculum personale di ciascuno ai fini del credito scolastico. La premiazione si è tenuta nell’Aula Magna del Liceo nel corso di una mattinata dedicata, giovedì 8 marzo 2024, alla riflessione su Seneca e sui temi centrali della sua produzione letteraria, alla presenza delle autorità locali e di esperti del settore.
Presenti, oltre alla Commissione giudicatrice, il Dott. Antonio Trombetta, Sindaco di Marcianise ed il Collaboratore Vicario del Dirigente Scolastico Dott. Diamante Marotta, Prof. Pasquale Delle Curti.
“Lo scopo del Certamen – ha dichiarato il Sindaco Antonio Trombetta – è quello di celebrare l’importanza della lingua e della cultura latina, nell’ambito dell’iter scolastico e di promuovere, attraverso il suo studio, una crescente valorizzazione del patrimonio culturale della classicità quale fondamento comune della civiltà occidentale, nonché strumento di aggregazione, di contatto, di collaborazione, di dibattito tra studenti, docenti e società civile“.
“Siamo molto soddisfatti di questa edizione del Certamen Senecanum – ha chiosato il Vicario Prof. Pasquale Delle Curti – Sono aumentati gli iscritti alla manifestazione e, tra essi, vogliamo segnalare anche la partecipazione di studenti frequentanti il liceo scientifico. Scopo del Certamen Senecanum del “Quercia” è quello di valorizzare, attraverso la lingua latina, gli studenti che rappresentano le eccellenze dei vari licei e di celebrare l’importanza della lingua e della cultura latina promuovendo lo studio del latino come patrimonio culturale comune dell’Italia e dell’Europa e come strumento di aggregazione, di contatto e di collaborazione tra studenti di scuole in cui il latino è oggetto di studio“.
Sono stati ben 33 gli studenti, provenienti da vari licei nazionali, che Il prestigioso liceo di Diamante Marotta, giovedì 7 marzo 2024, ha accolto per partecipare al Certamen: ovvero, oltre al Liceo “Federico Quercia”, il Liceo “Pietro Giannone” di Caserta, il Liceo “Cneo Nevio” di Santa Maria C.V., il Liceo “D. Cirillo” di Aversa, il Liceo “Giosuè Carducci” di Nola, il Liceo “Alfonso Maria de’ Liguori” di Acerra, il Liceo “Jacopo Sannazzaro” di Napoli”, il Liceo “Vittorio Emanuele” di Napoli, il Liceo “Adolfo Pansini” di Napoli, il Liceo “Francesco Vivona” di Roma, il Liceo “Lanza Perugini ” di Foggia.
In preparazione al Certamen, nei mesi scorsi, il Dirigente Scolastico Diamante Marotta ha predisposto 5 incontri propedeutici di formazione, che hanno visto come relatori il Prof. Giulio Coppola, docente referente del progetto, il Prof. Giuseppe D’Alessio, l’Archeologo Simone Foresta, la Prof.ssa Anna Basile.
L’evento si è avvalso del patrocinio del Comune di Marcianise e del Dipartimento di Lettere e Beni Culturali dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” oltre che del contributo di “Cafeina Cafè”.
La prova ha avuto una durata di quattro ore ed è consistita nella traduzione di un testo tratto da una delle opere di Seneca, corredata da un commento linguistico e/o storico e/o letterario e/o filosofico e/o estetico eventualmente in latino.
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